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Cercare lavoro: 8 cose che ogni ventenne dovrebbe sapere

Cercare lavoro: 8 cose che ogni ventenne dovrebbe sapere

La ricerca del lavoro può essere un’occupazione a tempo pieno, soprattutto se rivolta verso un lavoro all’estero. Dal perfezionamento del vostro CV fino alla preparazione dei colloqui di selezione, tutti egualmente importanti, dovete essere sempre ben equipaggiati e pronti per questa impresa.

A tal fine abbiamo individuato 8 cose importanti da tenere a mente prima di iniziare.

1.    Fate le vostre ricerche e imparate a conoscere il mercato

Confrontate ciò che altre persone con il vostro stesso livello di esperienza e tittolo di studio, stanno facendo e ricercate opportunità simili. Date un’occhiata al loro profilo su Linkedin, cercatele su Twitter. Esplorate il settore di vostro interesse per conoscene le personalità ed aziende più importanti: queste informazioni vi consentiranno di concentrarvi sul settore e ruolo di vostro interesse, oltre ad aiutarvi in fase di colloquio.

2.    Cercate, cercate e cercate ancora

Per trovare le posizioni aperte navigate soprattutto nei siti di ricerca di lavoro più importanti, come Careerbuilder o Monster, ma non dimenticatevi di quelli locali. Inoltre, anche se giornali e siti aziendali vi possono sembrare “antiquati”, rimangono ancora una grande risorsa. E ricordate: molte opportunità non sono pubblicizzate sui siti di lavoro, di solito solo il 20% delle posizioni aperte viene pubblicizzato.

3.    Costruitevi una rete di contatti ed USATELA

Il vostro network è importante perchè quando le posizioni non sono state ancora pubblicizzate su Monster e siti simili, non è essenziale cosa sapete, ma chi conoscete. Parlate con i vostri amici, vicini, ecc., per scoprire se sono a conoscenza, anche indirettamente, di posizioni aperte nel settore di vostro interesse. I responsabili della ricerca di personale sono più inclini ad assumere candidati che arrivano tramite raccomandazioni personali.

4.    Costruite il vostro profilo digitale

Non c’è alcun motivo di mostrare al vostro futuro datore di lavoro le foto su Facebook della festa a cui avete partecipato nell’ultimo fine settimana. Probabilmente non gli farete una buona impressione! Ed allora assicuratevi che il vostro profilo privato su Facebook sia e rimanga privato. Lo stesso vale per Twitter ed Istagram, a meno che non li utilizziate per fare networking professionale o per scambiare informazioni: solo in questi casi potrà risultare molto vantaggioso metterli in evidenza. Ricordate: i datori di lavoro ricercheranno il vostro nome su Google e quindi assicuratevi che quello che troveranno vi rappresenti al meglio. Ed anche se Linkedin può sembrare noioso (lo utilizzano anche  vostra madre, vostro padre, la zia ed il cugino di successo), quando si tratta di cercare lavoro è il vostro miglior amico. Fate in modo che il vostro profilo sia in ordine, chiaro e professionale (la vostra foto in primo piano, professionale e con uno smagliante sorriso faranno miracoli per la vostra credibilità). E per piacere, qui non si usano gli autoscatti!

SUGGERIMENTO: Se aspirate a lavorare nel settore dell’industria digitale (giornalismo, marketing, PR e posizioni lavorative simili), costruitevi un profilo online irresistibile, realizzando un vostro sito personale comprando il dominio del vostro nome (la vostra pagina internet personale, se potete). Consultare siti come flavors.me e about.me, che vi potranno guidare attraverso l’intero processo. Va benissimo anche WordPress.

5.    Abbellite quel Curriculum

Inserite esclusivamente le esperienze rilevanti per la posizione alla quale vi state candidando. Nel caso in cui abbiate pochissima esperienza lavorativa potete menzionare il vostro lavoro estivo come gelataio, quando le competenze che avete acquisito siano trasferibili (customer care o vendite, ad esempio), ma conferirete più valore al vostro profilo se evidenzierete anche le attività extralavorative o di volontariato che avete alle spalle. Inoltre, assicuratevi che il vostro curriculum sia facile da leggere, ben strutturato, abbia una lunghezza massima di 2 pagine e sia privo di refusi o errori. E se la  vostra email è [email protected], cambiatela. Immediatamente.

6.    Scrivete una lettera di accompagnamento vincente

Qui è dove dovete aggiungere tutto quello che non potete scrivere nel curriculum. Considerate la lettera di accompagnamento alla stregua di una lettera d’amore indirizzata al vostro futuro datore di lavoro. Non limitatevi a scrivere solo “io, io, io” ma “io e tu”. Evidenziate i benefici che apporterete alla posizione e concentratevi su come crescerete e sarete felici insieme. E non dilungatevi. Nessuno leggerà una lettera di 2 pagine e 10 paragrafi.

7.    Follow up (con stile)

Dovreste ricevere una risposta entro 2-4 settimane dalla vostra candidatura. Se non succede, telefonate o inviate un’email per dimostrare che siete interessati. Ma non rovinate tutto chiamando di continuo e sembrando disperati: questo non piace a nessuno.

8.    Rallegratevi, avete un nuovo lavoro! (O riprendetevi dal rifiuto)

È sempre difficile accettare un rifiuto e nella ricerca di lavoro accade spesso. Ma anche se una o più aziende non sono interessate a voi, non significa che nessuna lo sia. È solo che non avete ancora trovato quella giusta, ma la troverete. Quindi non buttatevi giù, imparate dalle esperienze e continuate. La ricerca di lavoro premia chi non si arrende.

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