Mondiali 2018: 7 cose da sapere sulla Francia

A vent’anni anni dalla loro ultima vittoria del Campionato mondiale di calcio e a 18 da quella degli Europei, i “Les bleus” hanno faticato a riprendersi dal ritiro di Zinedine “Zizou” Zidane, un gigante del calcio francese. Ma in Brasile sono tornati con un volto quasi completamente nuovo e con giocatori giovani, e sebbene non si aspettino di vincere, i Les bleus sono sicuramente tra le squadre da seguire, che potrebbero finire per sorprendere il mondo!

1. Un’eredità importante

Dopo la “testata” più drammatica e commentata dell’intera storia del calcio durante la finale contro l’Italia nel 2006, la squadra francese ha in qualche modo perso il tocco ed è infatti stata eliminata al primo turno ai mondiali in Sud Africa otto anni fa, tra polemiche e ammutinamenti dei calciatori contro il loro allenatore. Ma da allora sono cambiati e quest’anno la Francia è una delle squadre favorite a vincere il Mondiale.

2. Le star

Molti dei calciatori francesi giocano nei migliori campionati europei,  tra questi, Paul Pogba che gioca nel Manchester United . Ecco i migliori giocatori della formazione francese:

Karim Benzema, Ruolo: Attaccante, Squadra: Real Madrid

Olivier Giroud – Position: Striker, Club: Chelsea

Hugo Lloris – Position: Goalkeeper, Club: Tottenham

Ngolo Kante – Position: Midfielder, Club: Chelsea

Blaise Matuidi – Position: Midfielder, Club: Paris St Germain

Antoine Griezmann – Position: Striker, Club: Atlético de Madrid

Raphaël Varane – Position: Defender, Club: Real Madrid

Kylian Mbappe – Position: Forward, Club: Barcelona

3. Lo stile: All’attacco!

Con attaccanti e centrocampisti eccezionali del calibro di Benzema e Pogba, la Francia ha una squadra ben equilibrata e con buone opzioni di attacco. Lo stile dei suoi giocatori in questi ultimi anni si è evoluto ed è ora maggiormente basato sul contrattacco, con giochi molto più veloci rispetto al passato.

4. L’allenatore: Didier Deschamps

Didier Deschamps (noto anche come “Dédé” DD in francese) è un ex centrocampista difensivo che ha giocato per importanti club come Chelsea, Juventus e Marsiglia, con il quale ha vinto la Champions League nel 1993. DD era inoltre tra i 23 giocatori che hanno vinto la Coppa del Mondo nel 1993. Dopo il suo ritiro come giocatore, si è formato come allenatore di calcio e nel 2003 ha iniziato ad allenare la squadra di Monaco FC, ottenendo risultati impressionanti in Champions League. Nel 2012 Didier Deschamps è subentrato a Laurent Blanc, un suo ex compagno di squadra, diventando il nuovo CT della nazionale francese.

5. Il vocabolario del calcio “en Français”

Il francese è parlato da circa 220 milioni di persone nel mondo, in paesi diversi tra loro come il Belgio, la Svizzera, la Costa d’Avorio, il Camerun e l’Algeria. Ecco le parole del calcio en Français che dovete ricordare.

But – goal

Hors-jeu – fuori gioco

Millieu – centrocampo

Attquant– attaccante

Defenseur– difensore

Capitaine– capitano

Arbitre – arbitro

Tirs au but – calico di rigore

Prolongation – tempo supplementare

Coup franc – calcio di punizione

Corner – calcio d’angolo

6. I cori più cantati

“Allez les Bleus, Allez les Bleus!” (Significa: “: Andiamo Bleus! Andiamo Bleus!”) – Questo è il coro francese più famoso.

“Qui  ne saute n’est pas français” (Significa: “Chi non salta non è un francese…”) – Mixato e remixato in diversi modi a seconda della città: è un classico degli stadi francesi.

“Aux Armes, nous sommes les Français” (“Alle armi! Noi siamo i francesi…”) – Questo è un tipico canto dei fan con qualche spirito guerriero.

“ I will survive” …Si, la hit di Glora Gaynor è diventato un inno nazionale dopo la vittoria della Francia ai mondiali del 1998, ed da allora è rimasto nei cuori di tutti i tifosi.

Per altri cori, potete dare un’occhiata alla nostra campagna #languageoffootball campaign

7. Festa agli  “CHAMPS ELYSEES”

Come in quasi tutte le più importanti città del mondo, anche a Parigi vengono allestiti maxischermi, soprattutto in occasione delle finali dei campionati del mondo e di quelli europei. Ma la festa ha davvero inizio se (e quando!) la Francia vince le competizioni più importanti, come è successo nel 1998 e nel 2000. In queste occasioni Les Champs Elysée, il viale più famoso di Francia, viene preso d’assalto dai fan entusiasti, che cantano, festeggiano e bevono champagne fino alle prime ore del mattino.