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Corso Sushi per principianti (e non)

Corso Sushi per principianti (e non)

Il sushi è il contributo più importante del Giappone alla cucina internazionale e nonostante si prepari con un numero limitato di ingredienti, la combinazione di sapori, l’aspetto e la consistenza di questo cibo sono praticamente illimitati. C’è davvero un sushi per tutti i gusti e seguendo la nostra guida al sushi per principianti (con molti consigli utili anche per chi già ama questa specialità), potrete diventare in pochissimo tempo maestri nell’arte della degustazione del sushi!

Dopo aver letto con attenzione la nostra guida e messo alla prova i nostri consigli nel vostro ristorante giapponese preferito, vi consigliamo caldamente un viaggio a Tokyo, dove potrete sfoggiare ogni giorno le vostre nuove competenze gastronomiche alla ricerca dei sapori più intriganti.

è solo una questione di riso

Contrariamente a quello che molti pensano, la parola “sushi” in giapponese non significa semplicemente “pesce fresco preparato ad arte sul riso”, ma indica il riso aromatizzato all’aceto con cui vengono preparati quegli attraenti e deliziosi rotolini.

parlare lA LINGUA DEL SUSHI

Ecco alcuni termini che vi torneranno utili: Nori sono le alghe tostate usate per avvolgere il Maki sushi, cioè le tipiche polpettine cilindriche di riso; l’Uramaki è una polpettina cilindrica con il Nori all’interno; il Temaki una polpetta di riso pressata a mano a forma di cono gelato e il Nigiri è quella polpettina con le fettine di pesce sopra al riso. Infine, il Sashimi è pesce fresco tagliato a fette sottili e servito con riso a parte.

NIENTE POSATE

Di solito il sushi si mangia con le mani. Potete anche usare le bacchette, ma se al ristorante trovate lo speciale tovagliolo per pulirsi le mani, vuol dire che ci si aspetta che mangiate con le mani!

in UN solo (GROSSO) BOCCONE

Ricordatevi che il sushi non va mai tagliato a metà. Per gustarne meglio il sapore va sempre mangiato in un solo boccone.

LA VERITA’ SUL WASABI

La pianta di wasabi, conosciuta anche come rafano giapponese, è particolarmente difficile da coltivare ed è per questo estremamente costosa. Per soddisfare quindi la domanda mondiale, il wasabi che si mangia di solito all’estero non è esattamente quello originale, o wasabi puro: si tratta invece di un condimento fatto con rafano, mostarda e colorante alimentare verde.

COME MANGIARE il wasabi

Invece di immergere la pasta wasabi nella salsa di soia fino a farne un ’intingolo’, mettetene piccole quantità direttamente sul sushi prima di mangiarlo. Se però il wasabi è troppo piccante per voi o ne avete messo troppo, respirate con il naso a bocca chiusa e il bruciore svanirà più in fretta.

LA salsa di soia

Secondo gli usi giapponesi è considerato poco educato lasciare troppa salsa di soia nella ciotola e quindi usatene poca alla volta, riempiendo di nuovo la ciotola solo se dovesse essere necessario. Inoltre, non affogate il sushi nella salsa, ma intingetelo velocemente prima di mangiarlo. In particolare, ricordatevi che quando si mangia il Nigiri è importante bagnare solo il pesce nella salsa di soia e non il riso, così che il pesce acquisterà sapore ed eviterete di sfaldare la base di riso.

QUALE PESCE PER PRIMO

Per apprezzare veramente il sushi, il pesce va mangiato seguendo un ordine specifico: prima il pesce dalle carni bianche e poi quello dalle carni rosse; e prima il pesce più magro e poi quello più grasso. Ricordate che il pesce dal sapore più forte va mangiato per ultimo e che il pasto va terminato con un sushi dolce alle uova.

PESCE FRESCO (NON PROPRIO)

Se assaggiare il sushi vi preoccupa perché non volete mangiare pesce crudo, eccovi una buona notizia: negli Stati Uniti e in Europa non è permesso servire il pesce appena pescato, perciò anche il pesce più fresco è stato congelato per un certo periodo di tempo allo scopo di distruggerne i parassiti. In Giappone, invece, gli chef sono in grado di capire a vista d’occhio se il pesce che stanno per preparare non è freschissimo.

PER PULIRE IL PALATO

Se vi state chiedendo a che cosa serva quel cubetto di zenzero marinato sul vostro piatto, sappiate che non è stato messo lì soltanto per decorazione: lo zenzero, infatti, serve a ripulire il palato e aiuta la digestione. E con questo arriviamo elegantemente all’ultimo punto della nostra lista.

IL mito del MISO

Anche se la zuppa di Miso viene spesso elencata tra gli antipasti, si tratta in realtà di un brodo che aiuta la digestione e tradizionalmente si ordina e si mangia dopo il piatto principale.

Immagine di Rita.Yang, Flickr / Creative Commons

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