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Ef Academy ‹ EF Academy Blog - 18

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Nelle scuole <a href="https://www.efacademy.org/it-it/">EF Academy</a> la maggior parte delle classi ha un rapporto studenti-insegnanti molto basso, esattamente di 15:1. Le classi di piccole dimensioni e i docenti competenti e qualificati fanno sì che gli studenti possano ottenere il massimo dal programma che stanno seguendo. Continua a leggere per scoprire quali sono i vantaggi delle classi di piccole dimensioni e perché noi ad EF Academy crediamo che questo aspetto sia parte integrante di un’educazione di prima classe.
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<li>Ogni studente viene notato</li>
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In una classe più piccola, è più difficile per uno studente nascondersi ed essere lasciato indietro. Avere meno studenti implica che ognuno di loro viene seguito e riceve attenzioni dall’insegnante, e fa sì che vengano incoraggiati a partecipare esprimendo la loro opinione.
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<li>Si ottengono risultati migliori</li>
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Diverse ricerche hanno provato che gli studenti della scuola superiore che sono in classi piccole hanno voti più alti e vanno meglio agli esami d’ammissione per l’università.
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<li>L’apprendimento è maggiore</li>
</ol>
Non solo gli studenti imparano di più in classi piccole, ma apprendono anche più velocemente. E questo significa che il programma scolastico viene affrontato più rapidamente. I ragazzi imparano di più anche perché gli studenti si sentono a loro agio a condividere le loro opinioni e a rispondere alle domande, il che giova a tutti.
<ol start="4">
<li>I professori possono insegnare più facilmente</li>
</ol>
Docenti che hanno in classe pochi studenti hanno più possibilità di osservare e valutare la classe nel suo insieme, ma anche gli studenti come individui. L’insegnamento è migliore anche perché i ragazzi hanno maggiore possibilità di interagire spontaneamente in classe.
<ol start="5">
<li>Le classi diventano delle vere e proprie comunità</li>
</ol>
Con meno studenti in ogni classe, i ragazzi possono legare di più con i loro compagni e sono così più a loro agio nel condividere le loro idee e le loro opinioni. Questi legami diventano poi amicizie durature. In una scuola internazionale, i ragazzi imparano a conoscere e a rispettare persone che hanno una cultura diversa e vengono da nazioni diverse, ed è davvero importante in questo mondo globalizzato.
<ol start="6">
<li>Ci sono più opportunità di partecipare</li>
</ol>
Gruppi più piccoli significa che ci sono meno voci e ciò implica che i ragazzi presenti hanno più possibilità di farsi sentire in classe. Hanno così modo di sfruttare le conoscenze acquisite mentre partecipano alle discussioni ed esprimono la loro opinione.
<ol start="7">
<li>Focus sull’apprendimento</li>
</ol>
In un contesto di apprendimento con un numero di studenti limitato, gli insegnanti possono dedicare più tempo a spiegare le nozioni e sprecarne meno a richiamare l’attenzione di chi è distratto. I docenti possono così soddisfare i bisogni di tutti i ragazzi, anche se hanno stili di apprendimento diverso e così facendo si assicurano che tutti siano coinvolti e stiano capendo.
<ol start="8">
<li>Più feedback</li>
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Gli insegnanti hanno più tempo per ottenere maggiori feedback e lavoraci su, assicurandosi che ogni studente capisca gli argomenti trattati, riceva l’aiuto di cui ha bisogno e sviluppi il suo potenziale.
<ol start="9">
<li>Studenti e docenti possono lavorare insieme individualmente</li>
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Ad EF Academy spesso gli studenti possono richiedere sessioni individuali con gli insegnanti, questo dà ai professori la possibilità di fornire istruzioni e consigli personalizzati, e gli studenti ricevono la completa attenzione del loro docente.
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<li>Le idee vengono condivise </li>
</ol>
Avendo meno ragazzi in classe, c’è più tempo per ognuno di loro di condividere le proprie idee, esprimere le proprie opinioni, spiegare il proprio punto di vista e su cosa esso si basa, il che arricchisce ancora di più la loro formazione internazionale.
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Vuoi trarre il massimo dalla tua esperienza di scuola superiore?

Nelle scuole EF Academy la maggior parte delle classi ha un rapporto studenti-insegnanti molto basso, esattamente di 15:1. Le classi di piccole dimensioni e i docenti competenti e qualificati fanno sì che gli studenti possano ottenere il massimo dal programma che stanno seguendo. Continua a leggere per scoprire quali sono i vantaggi delle classi di …

10 benefici delle classi di piccole dimensioni - EF Academy Blog

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10 benefici delle classi di piccole dimensioni

Venerdì 20 aprile 2018:
Il sole splendeva alto e la temperatura ha raggiunto ben 24 gradi nella (solitamente) piovosa <a href="https://www.efacademy.org/it-it/oxford/">Oxford</a>. Gli studenti del 2° anno IB e A-Level si sono messi la toga e il tocco, le loro famiglie sono arrivate da tutti gli angoli del mondo e tutti gli altri studenti di EF Academy sono usciti da scuola prima per raggiungere la Oxford Town Hall, uno degli edifici più antichi e affascinanti che si trova nel centro città. Proprio lì si è tenuta la cerimonia del diploma, e studenti, genitori, insegnanti, responsabili delle residenze e membri dello staff si sono riuniti insieme per celebrare il duro lavoro svolto dai diplomandi del 2018 negli ultimi due anni, e si spera che questo si rifletterà nei loro esami finali, già iniziati per l’IB e che inizieranno a breve per l’A-Level.
“Ricevere il diploma è stata la mia parte preferita della cerimonia, ha rappresentato il culmine di questi due anni passati qui” ha dichiarato Anna Platt, riassumendo il pensiero di tutti i diplomandi. Gli altri momenti salienti della cerimonia sono stati i discorsi nostalgici, ma anche divertenti di alcuni degli studenti che stavano per ricevere il diploma e del preside, il dottor Paul Ellis; sono stati degni di nota anche i brani suonati al pianoforte da <a href="https://efacademyblog.ef.com/blog/it/2018/02/23/emma-jaffe-la-mia-vita-ad-ef-academy/">Emma Jaffé</a> e Selina Weng Hei Lam, due studentesse del 1° anno. Il tanto agognato lancio del tocco è stato, come sempre, un momento magico per tutti i presenti.
“È stato un onore per me parlare davanti a tutti i presenti, pensavo sarei stato agitato per tutto il tempo, invece mi sono calmato quasi subito. Sono così felice di aver trovato il coraggio di farlo!” ha esclamato Bror Nissen, uno degli studenti che ha tenuto un discorso, quando gli è stato chiesto come si è sentito mentre parlava al pubblico. Nadya Tan, un’altra diplomanda, ha completato il pensiero di Bror dicendo: “È stato fantastico vedere come i miei genitori fossero fieri di me, dopo tutto loro sono uno dei motivi per cui ho lavorato così duramente mentre ero qui”.
Champagne, aperitivo e la classica torta inglese Victoria Sponge Cake hanno reso l’atmosfera ancora più gioiosa ed elegante. Dopo di che le famiglie hanno incontrato gli insegnanti e gli amici dei loro figli, ci sono state interviste, e decisamente troppe foto, ma una cosa è certa: gli studenti del 2° anno erano al centro dell’attenzione e tutti erano fieri e felici per loro!
Come studentessa dell’ultimo anno posso dire che ci sono stati molti sorrisi, abbracci e lacrime di gioia, ma come ha detto il nostro ospite d’onore, la dottoressa Christine Cote – Academic Director del Master in International Management e dell’MBA Exchange alla London School of Economics (LSE) – l’emozione di aver (quasi) finito questo percorso così gratificante, ma anche intenso e impegnativo, resterà nei nostri cuori e nelle nostre menti per sempre.
Grazie classe del 2018 per tutto quello che mi avete insegnato e per tutti i bei momenti passati insieme! È stato un piacere avere incontrato ognuno di voi.
Foto di: Marie Rimmolsronnings @marie_rim

Venerdì 20 aprile 2018: Il sole splendeva alto e la temperatura ha raggiunto ben 24 gradi nella (solitamente) piovosa Oxford. Gli studenti del 2° anno IB e A-Level si sono messi la toga e il tocco, le loro famiglie sono arrivate da tutti gli angoli del mondo e tutti gli altri studenti di EF Academy …

Cerimonia del Diploma 2018 ad EF Academy Oxford - EF Academy Blog

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Cerimonia del Diploma 2018 ad EF Academy Oxford

Cerimonia del diploma 2018 ad ef academy oxford

Più della metà della popolazione mondiale parla quotidianamente più di una lingua. I nostri studenti di <a href="https://www.efacademy.org/it-it/">EF Academy</a> rientrano in questa categoria dal momento che parlano almeno 2 lingue: la lingua madre e l’inglese, nel quale si tengono tutte le lezioni che vengono a loro impartite.
Parlare più lingue porta moltissimi vantaggi a livello neurologico, sociale, esperienziale e anche in ambito scolastico e lavorativo.Vediamo quindi quali sono alcuni dei benefici che si possono ottenere padroneggiando 2 (o più) lingue.
<h4>È più facile viaggiare</h4>
Riuscire a comunicare con le persone del posto ti dà la possibilità di immergerti meglio nella cultura locale  e ti offre la possibilità di scoprire luoghi meno turistici e vere proprie gemme nascoste che solo gli abitanti del luogo conoscono.
<h4>Si riescono a capire meglio i riferimenti culturali e le sfumature di un linguaggio</h4>
Quante volte ascoltando una canzone o guardando un telefilm ti sei imbattuto in frasi che, tradotte letteralmente, non avevano minimamente alcun senso?  Imparando una lingua e immergendoti in una nuova cultura riuscirai a capire tutti i modi di dire e gli inside jokes.  In questo modo noterai e apprezzerai tutte quelle piccole cose che spesso si perdono completamente nella traduzione.
<h4>Migliori la tua capacità di esprimerti e di comunicare con gli altri</h4>
Saper parlare una seconda lingua ti dà la possibilità di estendere la tua rete sociale a dismisura e di fare amicizia con persone provenienti da tutto il mondo. Imparando una nuova lingua infatti sarai in grado di parlare con persone con cui non saresti minimamente stato in grado di parlare prima.
<h4>La lingua che usi cambia la tua visione del mondo</h4>
Il linguaggio che usiamo quotidianamente contribuisce a forgiare il modo in cui articoliamo il pensiero e la prospettiva attraverso cui vediamo il mondo. Questo avviene perché ogni lingua pone l’accento su aspetti diversi dell’esperienza e attribuisce ai termini diversi significati e simbologie.
<h4>Migliori le tue abilità di multitasking </h4>
Riuscire a passare da una lingua all’altra in tempi rapidissimi o riuscire addirittura ad usarli entrambi nello stesso momento è un ottimo allenamento per il cervello.
<h4>L’essere bilingue ha effetti positivi per la tua salute e per il tuo cervello</h4>
È scientificamente provato che la capacità di parlare due o più lingue apporti benefici neurologici, infatti quando si conoscono bene due lingue diverse queste interferiscono l’una con l’altra continuamente, costringendo il nostro cervello a uno sforzo considerevole per riuscire a focalizzarsi solo su una di esse per esprimersi nel modo più appropriato e consono.
<h4>Conoscere più lingue ti offre maggiori opportunità accademiche e lavorative</h4>
Padroneggiare lingue diverse ti dà una marcia in più anche per quanto riguarda la tua carriera. È infatti  un ottimo modo per distinguersi dagli altri candidati e per far notare il proprio curriculum in mezzo a un elenco infinito di candidati
<h4>Le persone bilingui sono di mentalità più aperta</h4>
Questo perchè sono abituati a cambiamenti costanti, sono meno influenzati dai cambiamenti ambientali e sono più aperti a nuove esperienze. Ciò è dovuto al fatto che hanno più visioni del mondo e conoscono più culture.
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Iniziare a pianificare il tuo futuro internazionale.

Più della metà della popolazione mondiale parla quotidianamente più di una lingua. I nostri studenti di EF Academy rientrano in questa categoria dal momento che parlano almeno 2 lingue: la lingua madre e l’inglese, nel quale si tengono tutte le lezioni che vengono a loro impartite. Parlare più lingue porta moltissimi vantaggi a livello neurologico, …

Benefici di essere bilingue - EF Academy Blog

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Benefici di essere bilingue

Come tanti sostengono, l’esperienza all’estero è molto utile, poiché ti permette di aprire i tuoi orizzonti, scoprire nuove culture e migliorare la lingua inglese. Queste potrebbero essere considerate tre delle principali ragioni per cui noi ragazzi scegliamo di intraprendere una nuova avventura, ma credo che la mia decisione dipenda anche dal fatto che avevo cominciato a sentire la mia realtà troppo piccola: sentivo che era ora di crescere e scoprire il mondo attorno a me, diventando più autonoma, essendo capace di rendere l’esperienza che sto vivendo unica. Scusate il ritardo nel presentarmi ma penso che sia fondamentale che voi siate consapevoli di quanto possa essere speciale vivere in un altro paese.
Quando sono tornata a casa a Natale, mi è stato domandato se fossi contenta di essere ad Oxford e se pensassi che fosse stata la scelta giusta. In quel momento non ho esitato un attimo ad affermare che è stata una delle migliori decisioni che io abbia mai preso (considerando anche la mia breve vita). Comunque, dopo questa piccola introduzione…
Ciao a tutti, il mio nome è Alessandra, ho 17 anni, vengo da Villa Rosa di Martinsicuro, e frequento il primo anno di <a href="https://www.ef-italia.it/academy/programs/ibdp/">IB Diploma</a> ad <a href="https://www.ef-italia.it/academy/campuses/oxford/">EF Academy Oxford</a>. La mia routine è molto piena, divisa tra le lezioni e le attività pomeridiane. Quella che mi appassiona di più è il Club di Italiano: un’ora a settimana in cui, insieme a un mio “collega” italiano, insegno ai ragazzi stranieri le basi della nostra lingua e della nostra cultura.
L’idea mi è sorta durante una conversazione avuta con la coordinatrice dell’IB, Dona Jones, alla quale avevo chiesto se ci fosse la possibilità di cercare un tutor privato per studiare cinese come club pomeridiano. Lei, entusiasta, mi ha risposto sostenendo che vorrebbe fossero i ragazzi a mettersi in gioco, così da diffondere tra i propri coetanei la propria lingua madre e le loro tradizioni. Così, ho subito pensato “accetto la sfida”, soprattutto perché l’italiano è una lingua che gli stranieri amano: in molti, durante la giornata, mi chiedevano come si pronunciassero molte parole, come “buongiorno” o “buonasera”.
<img alt="" class="alignleft wp-image-13925" data-attachment-id="13925" data-comments-opened="1" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="Alessandra-Di-Nicola" data-large-file="https://i1.wp.com/d4o2apwtqcg31.cloudfront.net/WPDev/wp-content/uploads/2018/01/10143026/Alessandra-Di-Nicola-2.jpg?fit=512%2C512&ssl=1" data-lazy-loaded="true" data-medium-file="https://i1.wp.com/d4o2apwtqcg31.cloudfront.net/WPDev/wp-content/uploads/2018/01/10143026/Alessandra-Di-Nicola-2.jpg?fit=512%2C512&ssl=1" data-orig-file="https://i1.wp.com/d4o2apwtqcg31.cloudfront.net/WPDev/wp-content/uploads/2018/01/10143026/Alessandra-Di-Nicola-2.jpg?fit=512%2C512&ssl=1" data-orig-size="512,512" data-permalink="https://efacademyblog.ef.com/blog/it/2018/01/10/alessandra-di-nicola-la-mia-vita-ad-ef-academy/alessandra-di-nicola-2/" height="400" src="https://i1.wp.com/d4o2apwtqcg31.cloudfront.net/WPDev/wp-content/uploads/2018/01/10143026/Alessandra-Di-Nicola-2.jpg?zoom=0.42249998450279236&resize=400%2C400&ssl=1" width="400">
Insieme a Federico (un mio compagno e amico che ha una passione per l’insegnamento) abbiamo creato delle lezioni istruttive, ma divertenti. Un esempio? Quando abbiamo parlato dei numeri, dopo la teoria, è venuta la pratica con una tombola a premi; un altro esempio: nella prima lezione, basata sulla presentazione di se stessi, dopo aver spiegato le espressioni base, abbiamo svolto un piccolo gioco di ruolo nel quale i ragazzi che cercavano di presentarsi agli altri in italiano, in seguito ognuno di loro ha scritto su alcuni post-it alcune delle frasi nella loro lingua madre. Questo è stato un esercizio molto utile poiché l’obiettivo era confrontare le differenti culture, di conseguenza creare un scambio con i nostri alunni, cosicché anche noi potessimo imparare qualcosa di nuovo. In seguito con i post-it abbiamo creato un cartellone.
Il club è aperto a tutti coloro che vogliano apprendere l’italiano (sia gli studenti, sia lo staff di EF Academy) e anche se per ora è frequentato solo da una decina di studenti, speriamo che in futuro gli iscritti aumentino.
Una delle sfide più dure è stata sentirmi a mio agio come “insegnante”. Siamo molto abituati a criticare coloro che ci istruiscono, ma stare al loro posto è alquanto scomodo, infatti spesso mi chiedevo “sarò troppo noiosa?”, “l’argomento è troppo pesante?”, “saranno interessati?”. Andando avanti però mi sono sentita sempre meglio, ma soprattutto sempre più soddisfatta delle scelte fatte.
Il mio percorso ad EF Academy Oxford è basato su Economia, Business e Management. I nostri insegnanti sono molto attenti, disponibili e ci consigliano al meglio. Inoltre ci prepariamo per il percorso universitario che andremo ad intraprendere anche grazie all’aiuto degli university guidance counselor. Siamo molto seguiti: ve lo garantisco!
Questo percorso mi ha già consentito di diventare più autonoma, più responsabile delle mie azioni e in grado di svolgere molte più attività di quelle che svolgevo a casa. Spero che nell’arco dei due anni raggiungerò ancora grandi obiettivi e realizzerò i miei sogni, arrivando al mio massimo: diventare una cittadina del mondo!
 
Scritto da Alessandra Di Nicola, studentessa italiana al primo anno di IB Diploma nella scuola EF Academy di Oxford.

Come tanti sostengono, l’esperienza all’estero è molto utile, poiché ti permette di aprire i tuoi orizzonti, scoprire nuove culture e migliorare la lingua inglese. Queste potrebbero essere considerate tre delle principali ragioni per cui noi ragazzi scegliamo di intraprendere una nuova avventura, ma credo che la mia decisione dipenda anche dal fatto che avevo cominciato …

Alessandra Di Nicola – La mia vita ad EF Academy - EF Academy Blog

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Alessandra Di Nicola – La mia vita ad EF Academy

Alessandra di nicola la mia vita ad ef academy

Ciao a tutti! Mi chiamo Pier Giorgio, ho 16 anni, sono originario di Novara e frequento il 1° anno di IB diploma a <a href="https://www.efacademy.org/it-it/oxford/">EF Academy Oxford</a>.
Avevo maturato già da tempo l’idea di fare un’esperienza come questa e di lasciare la mia quotidianità in cerca di nuove avventure; infatti prima di iniziare il liceo ho provato ad entrare in una scuola internazionale, ma purtroppo senza successo. Ho quindi accantonato per un po’ quest’idea e mi sono iscritto ad un liceo scientifico nella mia città, ma fin da subito mi è stato chiaro che non fosse la scelta migliore per me. Non avevo modo di studiare quanto avrei voluto le materie scientifiche – che sono quelle che più mi piacciono e che mi appassionano – ed ero spesso stressato poiché dovevo trascorrere invece la maggior parte del mio tempo a studiare materie che non mi piacevano particolarmente, altrimenti non avrei sicuramente superato l’anno.
Successivamente nell’estate della 1° liceo sono venuto a conoscenza della EF Academy e della possibilità di finire il liceo all’estero e ottenere un diploma internazionale; ne ho parlato con i miei genitori e ho deciso di provare a presentare la mia application, e devo dire che ne è proprio valsa la pena!
Appena ho ricevuto la lettera di ammissione, il mio primo pensiero è stato quello di cercare di finire al meglio il resto dell’anno scolastico in modo da poter vivere al massimo la mia esperienza a Oxford. Una volta terminato finalmente l’anno scolastico in Italia – che all’inizio mi sembrava davvero un ostacolo insormontabile – ho avuto modo di rilassarmi un po’…giusto il tempo di realizzare che in meno di tre mesi sarei andato a vivere in Inghilterra! A parte gli scherzi, non ero tanto preoccupato dalle difficoltà che avrei potuto incontrare, anzi ero più che emozionato sapendo di poter iniziare un’avventura così stimolante, conoscere tante nuove persone e vivere in Inghilterra. Queste erano le mie aspettative e, dopo tre mesi che vivo e studio qui, posso dire che sono state più che soddisfatte.
A EF Academy Oxford ho finalmente riscoperto il piacere di studiare le materie che mi piacciono e ho avuto modo di conoscere amici e compagni di scuola provenienti da tutti i continenti: è un po’ come avere tutto il mondo dentro una scuola.
Per quel che riguarda la parte accademica, seguendo il curriculum dell’<a href="https://www.efacademy.org/it-it/ib/">IB Diploma Program</a> ho scelto sei materie: matematica, fisica e chimica a livello alto e italiano, filosofia, inglese a livello standard. Credo si sia ormai capito che sono un appassionato di materie scientifiche (sì lo so, sono un po’ un nerd) ed è per questo motivo che vorrei studiare all’università sia fisica che chimica, possibilmente in una università inglese.
A parte una preparazione accademica di alto livello, a EF Academy Oxford viene offerta un’ampia gamma di attività extrascolastiche adatte a tutti. Io personalmente ho deciso di frequentare il club di arrampicata, di fotografia e quello di ingegneria, così ho la possibilità di mantenermi in forma, accrescere la mia creatività e imparare a programmare.
In conclusione, da quando sono qua la mia vita è cambiata radicalmente, posso dire di essermi riscoperto e sono tornato a sognare in grande.
A chiunque abbia la possibilità e l’intenzione di voler iniziare questa avventura ho un solo consiglio da dare: fatelo!

Ciao a tutti! Mi chiamo Pier Giorgio, ho 16 anni, sono originario di Novara e frequento il 1° anno di IB diploma a EF Academy Oxford.

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Pier Giorgio Peroni – La mia vita a EF Academy

Pier giorgio peroni la mia vita a ef academy

Questa lettera per i diplomandi del 2020 è stata scritta da Peter F. Grinde-Hollevik un alumnus di <a href="https://www.efacademy.org/it-it/oxford/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">EF Academy</a> Oxford
Cara classe del 2020,
Congratulazioni per tutte le lettere d’ammissione universitarie e anche per quelle di rifiuto che avete ricevuto durante questa particolare primavera del 2020. Indipendentemente dal fatto che siate entrati nella vostra università dei sogni o meno, sono certo che avrete un forte impatto nel mondo.
Vorrei iniziare dicendo di cosa parla questa lettera. Questa non è una storia su come sono entrato a Berkley o su quanto io sia intelligente. Se ti interessano questi dettagli, ti basta andare su Google o su Quora e cercare “Come entrare nelle migliori università del mondo”. Inoltre, non sono minimamente qualificato per fare affermazioni del genere, a essere onesti non ho ancora ben realizzato come ho fatto a entrare nell’università dei miei sogni. Sto ancora aspettando che mi dicano “scusa ci siamo sbagliati, non puoi continuare a studiare in questo college!”
Invece, vorrei parlare di alcune delle sfide che ho affrontato mentre facevo le domande per il college e su come le ho superate. Sì, lo so che sembra deprimente. E può esserlo, almeno a volte. Tuttavia, non lasciate che questo vi impedisca di perseguire i vostri sogni universitari negli Stati Uniti – se è quello a cui aspirate davvero.
<h3>Gestite le lettere di rifiuto</h3>
Il motivo per cui ho iniziato congratulandomi con voi per le lettere di rifiuto è semplice: dietro ogni rifiuto di un’università c’è comunque un sacco di duro lavoro e dedizione. A volte le motivazioni sono deludenti, altre volte sono decisamente misteriose. Personalmente, ho fatto domanda per Harvard, Yale, Brown, Columbia, Dartmouth, Duke, UCLA e Berkeley. Sono stato respinto da sei di loro, e per molti studenti dell’ultimo anno, questa potrebbe essere la prima volta che si ha la sensazione di non essere abbastanza bravi, o di “non essere la persona giusta” per una sorta di istituzione o organizzazione. Non importa se sei il tipo di persona che decide di rompere il laptop con rabbia o di sedersi con una tazza di tè o di camomilla, una delusione è sempre una delusione. Un ottimo consiglio sarebbe quello di prepararsi all’impatto e sperare solo nel meglio. In questo modo, ogni cosa può capovolgersi e diventare una esperienza positiva.
<h3>Gestite i costi</h3>
Il comico americano, Fred Allen, una volta disse: “Ho imparato la legge così bene, che il giorno in cui mi sono laureato ho fatto causa al college, ho vinto il caso e ho recuperato le tasse scolastiche”. Vorrei che questo fosse il caso di tutti, ma purtroppo non lo è. Il college negli Stati Uniti ha costi esuberanti, soprattutto per gli studenti internazionali. Però non deve essere considerato come un limite, fintanto che voi siate pronti a prendere la strada più difficile.
Le <a href="https://www.ef-italia.it/blog/efacademyblog/borse-di-studio-universitarie/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">borse di studio</a> per gli studenti internazionali sono poche, ma vale la pena fare un tentativo. Pensate al network che vi siete costruiti, magari ci potrebbe essere la possibilità di ottenere uno sponsor privato. Pensate alla facoltà che vi interessa, può essere particolarmente rilevante per una specifica azienda? Magari potrebbero essere disposti a finanziare parte della vostra educazione in cambio delle vostre ricerche o di uno stage estivo.
Invece di pensare “Non posso permettermelo” vi consiglio di usare il vostro bene più prezioso – ossia il vostro cervello – e di chiedervi “In che modo potrei permettermi di frequentare questa università?”. È proprio allora che accade la magia.
<h3>Gestite le domande di ammissione</h3>
Oh, le domande di ammissione – quasi dimenticavo! Lettere di raccomandazione, saggi e preparazione per l’esame SAT. Molta preparazione per il SAT. Probabilmente trascorrerete il vostro venerdì sera alla <a href="https://www.khanacademy.org/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">Khan Academy</a>, godendovi alcune analisi storiche del movimento delle suffragette e un paio di secolari promemoria di dibattito al Congresso. Alcuni trovano i saggi e le lettere di raccomandazione un’esperienza scoraggiante, altri lottano con i nervi il giorno del test. La particolarità della procedura di candidatura è che non sei mai del tutto sicuro che ciò che stai facendo ti farà ottenere qualcosa. Entrerò nella scuola dei miei sogni? Ne vale la pena?
Per ovviare a questo, convincetevi che ne vale la pena, indipendentemente dal risultato. Pensandola così le lettere di raccomandazione diventano un modo per crearsi un proprio network, il SAT una fonte di aneddoti divertenti e i saggi sono un modo per conoscere meglio sé stessi, il che è qualcosa che raramente facciamo. Inoltre, è molto probabile che tu non sia l’unico a recarti negli Stati Uniti, un grande vantaggio per la nostra comunità internazionale. Crea un gruppo di studio o chiedi consiglio agli ex studenti!
Con questo, spero che tu abbia guadagnato alcune nuove prospettive sulle sfide che dovrai affrontare sulla tua strada. Soprattutto, spero che tu abbia imparato a trasformare queste sfide in opportunità di crescita personale e arricchimento. Alla fine, ricorda cosa ha detto Robert Frost:
 
Due strade divergevano in un bosco e io—
Ho preso quella meno percorsa,
E ciò ha fatto la differenza.
 
Peter F. Grinde-Hollevik
EF Academy Oxford, classe 2018

Cara classe del 2020,Congratulazioni per tutte le lettere d’ammissione universitarie e anche per quelle di rifiuto che avete ricevuto.

Lettera ai diplomandi del 2020 - EF Academy Blog

Lettera ai diplomandi del 2020 ‹ EF Academy Blog

Lettera ai diplomandi del 2020

Dopo più di 50 anni, l’International Baccalaureate Diploma Programme offre ancora una preparazione eccezionale a studenti di tutto il mondo.  Siamo entusiasti di constatare che ciò accade ogni anno anche nelle scuole EF Academy.
Lo scorso anno è stato il migliore in assoluto per quanto riguarda l’IB Diploma, in tutti e tre i nostri campus. A livello mondiale la percentuale di candidati dell’IB promossi è del 78%, quest’anno nelle scuole EF Academy i risultati sono stati eccellenti dal momento che la percentuale è stata dell’84% – avendo anche registrato come voto più alto un 43 (su un massimo di 45 punti).
Siamo estremamente fieri dei nostri studenti IB, i quali non solo frequenteranno alcune delle migliori università al mondo, ma siamo certi che potranno intraprendere il prossimo capitolo della loro vita sicuri di sè e ben preparati.
<h3>Migliori risultati IB Diploma</h3>
Siheng Yang (New York) ha ottenuto il risultato migliore con 43 punti. Frequenterà l’Emory University (riconosciuta come <a href="https://www.usnews.com/best-colleges/emory-university-1564?_ga=2.82496982.1367576606.1572262774-109170270.1568219772" rel="noopener noreferrer" target="_blank">21° miglior università statunitense</a> dall’US News and World Report’s Best Colleges and National Universities).
Jet Hayden (Oxford) ha ottenuto invece il miglior risultato di Oxford con 42. Rientra quindi tra i migliori studenti IB del mondo.
Ana-Julia Tento Bezerra (Oxford) è l’altra studentessa di Oxford che ha totalizzato 42. Studierà Medicina all’University of Leeds (<a href="https://www.studyin-uk.com/uk-study-info/university-rankings/?_ga=2.81954518.1367576606.1572262774-109170270.1568219772" rel="noopener noreferrer" target="_blank">#11 nel Regno Unito</a>).
Emily Törner (Oxford) ha realizzato 41 punti e deciderà fra numerose offerte proveniente da diverse università prestigiose.
Boudicca Mahaseth (Oxford) ha realizzato 41 punti e deciderà fra le offerte ricevute da numerose università importanti, con differenti opzioni di carriera.
Cosima Kozka (Torbay) ha realizzato 40 punti e andrà alla SOAS University of London per studiare Relazioni Internazionali.
Giorgio Cappuccinelli (Oxford) ha realizzato 40 punti e attualmente frequenta la University College London. Vuoi sapere come è arrivato a raggiungere questo risultato? Leggi la sua <a href="https://www.ef-italia.it/blog/efacademyblog/giorgio-cappuccinelli-la-mia-vita-ad-ef-academy/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">storia</a>.
Rolcy Dave Mar Vasquez Rubio (New York) ha realizzato 39 punti. Attualmente frequenta l’University of Toronto.
Aruzhan Kani (Oxford) ha realizzato 39 punti e frequenterà Psicologia all’University of Toronto (<a href="https://www.shanghairanking.com/ARWU2018.html?_ga=2.76786133.1367576606.1572262774-109170270.1568219772" rel="noopener noreferrer" target="_blank">la migliore università in tutto il Canada</a>).
Eun Seok Bae (New York) ha realizzato 38 punti e frequenterà la Berkley University of California (<a href="https://www.usnews.com/education/best-global-universities/rankings?int=a27a09&_ga=2.6406898.1367576606.1572262774-109170270.1568219772" rel="noopener noreferrer" target="_blank">4° classificata</a> al mondo secondo US News & World).
Nhi Yen Dang (New York) ha realizzato 38 punti e frequenterà la Carnegie Mellon University (<a href="https://www.usnews.com/best-colleges/rankings/national-universities?_ga=2.73436626.1367576606.1572262774-109170270.1568219772" rel="noopener noreferrer" target="_blank">21° classificata</a> US News & World’s Best Colleges and National Universities).
Yang Zilang (Torbay) ha realizzato 38 punti e frequenterà l’University of St. Andrews (<a href="https://www.st-andrews.ac.uk/study/why/education/reputation/?_ga=2.86172376.1367576606.1572262774-109170270.1568219772" rel="noopener noreferrer" target="_blank">#3 in UK</a>) per studiare Relazioni Internazionali.
Questa lista riflette solo una piccola parte delle spettacolari doti dei nostri studenti internazionali, siamo estremamente fieri del duro lavoro e dell’impegno che tutti hanno dimostrato durante il programma IB. Non vediamo l’ora di vedere cosa riserverà il futuro ad ognuno di loro.

Dopo più di 50 anni, l’IB Diploma offre ancora una preparazione eccezionale ai suoi studenti . Ciò accade ogni anno anche nelle scuole EF Academy.

Ecco i risultati dell’IB Diploma del 2019 – Sono eccezionali! - EF Academy Blog

Ecco i risultati dell’IB Diploma del 2019 – Sono eccezionali! ‹ EF Academy Blog

Ecco i risultati dell’IB Diploma del 2019 – Sono eccezionali!

Ecco i risultati dell ib diploma del 2019 sono eccezionali

Una delle attivià extracurriculari più prestigiose svolte ad <a href="https://www.efacademy.org/it-it/">EF Academy</a> è il  Duke of Edinburgh’s Award, ma che cos’è?
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Cos’è il Duke of Edinburgh’s Award? 
Il DofE è un premio pensato per i giovani, istituito nel 1956 dal Duca di Edimburgo, ossia il Principe Filippo – marito della Regina Elisabetta.
Perchè è stato isituito? 
Il Principe Filippo introdusse questo premio con lo scopo di coinvolgere tutta quella parte di giovani che non erano interessati ad unirsi a nessun altro movimento giovanile, come ad esempio gli Scout, con lo scopo di integrarli maggiormente nella società. Da quando è stato introdotto in Inghilterra, si è espanso in 144 paesi.
Come funziona? 
Il Duke of Edinburgh coinvolge 5 ambiti: il volontariato, l’attività fisica, le attività per lo sviluppo di abilità, le spedizioni e le missioni locali. Ogni ambito include diverse attività, ad esempio la parte di attività fisica include sport estremi, danza, sport di squadra, sport acquatici e tante altre discipline. Dopo un periodo di allenamento, i ragazzi gareggiano tra loro, divisi per fasce d’età e obiettivi, per raggiungere la medaglia di bronzo, argento o oro.
A quali attività partecipano gli studenti EF Academy? 
Gli studenti EF Academy Torbay sono particolarmente attivi nei programmi proposti dal DofE. Questo stesso anno, alcuni studenti e alcuni membri dello staff hanno partecipato alla corsa campestre notturna, mentre altri ragazzi si sono dedicati ad attività di volontariato, supportando alcune organizzazioni.
Perchè è importante per gli studenti? 
Siamo fermamente convinti che partecipare ad attività extra-curricolari sia un valore aggiunto per gli studenti. Attraverso queste esperienze, che li arricchiscono e li ispirano, gli alunni si sviluppano come cittadini globali, come individui curiosi, attivi e brillanti. Queste esperienze, inoltre, rendono i ragazzi più felici che è il primo prerequisito per arrivare al successo.

Una delle attivià extracurriculari più prestigiose svolte ad EF Academy è il  Duke of Edinburgh’s Award, ma che cos’è? Cos’è il Duke of Edinburgh’s Award? Il DofE è un premio pensato per i giovani, istituito nel 1956 dal Duca di Edimburgo, ossia il Principe Filippo – marito della Regina Elisabetta. Perchè è stato isituito? Il …

Il Duke of Edinburgh’s Award - EF Academy Blog

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Il Duke of Edinburgh’s Award

Il duke edinburghs award

Scritto da Eugene Tan, studente del 2° anno di IB Diploma presso EF Academy Torbay
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Presto andrò all’università, per questo ho deciso di rivedere le motivazioni che mi hanno spinto a scegliere dove studiare, in modo da aiutare anche te a decidere dove andare. Dal momento che conosco meglio l’Inghilterra e gli Stati Uniti, e che queste sono le località più gettonate per l’università, mi concentrerò su queste due. Io personalmente, però, ho studiato solo nel Regno Unito (precisamente ad <a href="https://www.efacademy.org/it-it/torbay/">EF Academy Torbay</a>), quindi ho reclutato un paio di amici per aiutarmi: uno studente americano e uno norvegese che hanno studiato ad<a href="https://www.efacademy.org/it-it/new-york/"> EF Academy New York</a> lo scorso anno.
<h4>Persone</h4>
Indipendentemente da dove tu vada, credo che un fattore che possa fare una grande differenza siano gli abitanti del posto. Puoi andare in una località insolita e divertirti comunque come mai prima d’ora se sei circondato da persone amichevoli con cui riesci a costruire dei legami. Allo stesso modo puoi andare nella località dei tuoi sogni e non trovarti poi così bene se non riesci a legare con le altre persone. Ecco perché è fondamentale tenere in mente le caratteristiche tipiche di una nazione prima di andarci a studiare. Gli americani solitamente hanno una mentalità più aperta e sono più facili da conoscere, il che rende il fare amicizia meno difficile. Solitamente sono molto diretti e ti faranno sicuramente sapere cosa gli passa per la testa, quindi se non sei permaloso loro potrebbero fare al caso tuo. Dall’altra parte dell’oceano, invece, troviamo gli inglesi, che tendono ad essere più riservati e solitari. Anche se questa caratteristica potrebbe essere più comune tra gli abitanti dell’Europa nord-occidentale, non rimanerci male se quel ragazzo o quella ragazza carina sul bus ti ignorano completamente.
<h4>Geografia</h4>
Per quanto mi riguarda, sono un viaggiatore accanito con una grande passione nell’esplorare tutto ciò che mi circonda. Viaggiare mi aiuta a gestire lo stress, a farmi tenere i piedi per terra provando nuovi modi di vivere e mi dà ispirazione. Perciò la componente geografica è un fattore importante per me, e se per te non è così, dovresti assolutamente ripensarci. Visto che stai comunque investendo molti soldi per studiare all’estero, perchè non dare un’occhiata intorno a te? Gli Stati Uniti sono rinomati per il loro esteso territorio, ogni zona con la sua personalità unica, dalla movimentata East Coast alla rilassata West Coast, perchè non scoprire da solo quale preferisci? Qui in Inghilterra il territorio è molto meno esteso, quindi sei limitato nei viaggi che puoi fare, rispetto all’ampia scelta che avresti invece negli USA, ma ci sono comunque città che meritano di essere visitate e in più il Regno Unito è un buon punto di partenza per viaggiare in Europa, in treno o in aereo che sia, quindi non preoccuparti per quanto riguarda le tue future gite.
<h4>Località</h4>
Circa un anno fa, ho chiesto ai miei amici se preferissero le grandi città o i paesi più piccoli e ognuno ha detto la sua. Quella che era nata come una domanda completamente a caso è diventata qualcosa di più importante rispetto a “preferisci i gatti o i cani?”. Alla fine abbiamo concluso che il posto in sé è un argomento importante da tener presente anche se spesso non ce ne rendiamo conto pienamente. E tu, preferisci le grandi metropoli o le cittadine più piccole? Certamente dipenderà dalla destinazione scelta, ma se vai negli Stati Uniti probabilmente finirai in una grande città. Il che implica che ci sarà traffico, la vita costerà sicuramente di più, lo stile di vita sarà più frenetico, ma ci saranno anche molte più cose da fare, come mostre d’arte, spettacoli dal vivo, escursioni, ecc. In Inghilterra ci sono alcune grandi città come Londra, Manchester e Birmingham, ma è composta principalmente da cittadine e tipici villaggi inglesi. Aspettati di avere più tempo per te stesso e una cerchia di amici più stretta e affiatata, e chiaramente anche parecchie tazze di tè.
<h4>Lingua </h4>
Nel mondo in cui viviamo, essere multilingue è chiaramente un vantaggio. Sapere lingue diverse può aiutarti a immergerti al meglio in un paese straniero, o può aumentare drasticamente le possibilità di ottenere alcuni tipi di lavoro dopo la laurea. Quindi se stai pianificando il tuo futuro con larghissimo anticipo, questo potrebbe essere importante nella scelta di dove studiare. Per quel che riguarda gli USA, conosciamo tutti lo stereotipo degli americani che parlano solo ed esclusivamente inglese. Beh, questo è effettivamente vero, con qualche eccezione per chi parla anche spagnolo. Ma gli USA sono un paese internazionale, quindi è possibile trovare molte altre “lingue” nascoste. Prendi sempre questi stereotipi con le pinze, dal momento che le persone cambiano in continuazione poichè hanno la capacità di crescere e imparare, proprio come me e te. In Inghilterra la situazione è simile, la lingua più parlata è l’inglese, ma se ne possono trovare molte altre. Indipendentemente da dove andrai, anche se è un paesino nel mezzo del nulla, una sera, mentre sei in fila per un kebab, potresti sentir parlare inglese, tedesco, russo, mandarino e arabo dal resto delle persone in fila con te.
<h4>Sistema educativo</h4>
Non ho mai studiato negli USA prima, ma sono stato due anni in una scuola che seguiva il sistema educativo americano. Da quello che ho capito, e i miei amici confermano, la differenza principale tra queste due nazioni consiste nelle discipline studiate. Il sistema americano si basa sull’idea di avere un ampio assortimento di conoscenze, quindi offrono molte materie diverse. Inoltre hanno molti esami e attività extra che ti aumentano la media (GPA, ossia Grade Point Average) per tenerti sempre sulla retta via. In Inghilterra le cose sono diverse perché cominci a specializzarti nel tuo campo sin da subito. Se non sei così sicuro di cosa vuoi fare nella vita, potresti incontrare alcune difficoltà in questo contesto, perché non avresti la possibilità di fare un pò di tutto per chiarirti le idee e capire cosa ti interessa. Gli esami solitamente sono cumulativi, ossia si tengono generalmente tutti verso la fine dell’anno, il che può implicare per alcuni studenti più stress, in base al metodo di studio preferito. A prescindere dal modo in cui studi, ricordati che c’è sempre un posto per te là fuori. E in caso non fosse così, tranquillo, molto presto andremo su Marte.
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Non sai se studiare negli Stati Uniti o in Inghilterra?

Scritto da Eugene Tan, studente del 2° anno di IB Diploma presso EF Academy Torbay Presto andrò all’università, per questo ho deciso di rivedere le motivazioni che mi hanno spinto a scegliere dove studiare, in modo da aiutare anche te a decidere dove andare. Dal momento che conosco meglio l’Inghilterra e gli Stati Uniti, e …

UK vs USA: dove studiare - EF Academy Blog

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UK vs USA: dove studiare

Uk vs usa dove studiare

Frequentare una boarding school, quindi vivere in un campus ed entrare a far parte di una comunità altamente diversificata, trasforma ogni momento in un’occasione di apprendimento. La natura instrinseca della boarding school comporta un’immersione mentale costante da parte degli studenti, dal momento in cui si svegliano fino a quello in cui si addomentano, non solo per via delle attività didattiche ma anche, e soprattutto, a causa della continua comunicazione con docenti e compagni. Tutto questo flusso di infomazioni, unito alle attività extra-curriculari, contribuisce a forgiare a tutto tondo la personalità e le competenze degli studenti. A molti può apparire un eccessivo carico di lavoro da affrontare quotidianamente. Vediamo insieme come, in realtà, l’opportunità di immergersi in un’esperienza di apprendimento 24 ore su 24 sia un’opzione divertente e vantaggiosa per gli studenti della scuola superiore.
<h3>La didattica </h3>
Un’esperienza a tutto tondo di questo tipo spinge gli studenti a tenere il cervello in moto anche quando non si sta partecipando alle attività didattiche. Tra i principali vantaggi delle boarding schools c’è il fatto che gli studenti interessati a perseguire i propri interessi accademici godono di un accesso facilitato a strutture e al supporto di cui hanno bisogno. Eccellere nelle materie preferite e nei progetti extra scolastici è più agevole se si hanno a disposizione laboratori scientifici, sale di musica e studi l’arte anche al di fuori delle ore di lezione.
Il supporto extra didattico costituisce un altro cruciale vantaggio di questa modalità d’apprendimento. Molti professori e assistenti, vivendo essi stessi nel campus, possono fornire ai ragazzi aiuto con i compiti e tutoraggi dopo le lezioni e nel fine settimana. Inoltre gli studenti godono di un mutuo beneficio nel supportare i propri compagni: i ragazzi tutor fisseranno meglio i concetti che già conoscono, mentre i tutees impareranno da un pari che probabilmente contribuirà con una prospettiva alternativa a quella del professore.
<h3>Attività extra-curriculari</h3>
Gli studenti che frequentano una boarding school sono immersi a 360° in una comunità residenziale multiculturale che gli consente di estendere l’apprendimento ben oltre i confini dell’aula scolastica. Gli alunni sono infatti costantemente stimolati attraverso attività extra-curriculari quali clubs e giochi sportivi. Far parte di una squadra o di un club stimola lo sviluppo di competenze trasversali quali collaborazione, lavoro di squadra e leadership. Altre attività extra scolastiche, in particolare quelle musicali ed artistiche, attivano parti alternative del cervello e permettono di esplorare e coltivare nuovi interessi.
<h3>Lingue</h3>
Abbiamo visto come in una boarding school l’acquisizione di conoscenze, e non solo, diventi il minimo comune denominatore nella vita di tutti. Gli studenti sono immersi in un costante processo di apprendimento: attraverso gli altri comprendono di più su se stessi e sul mondo che li circonda. Imparare la seconda, terza o quarta lingua avviene per lo più in maniera disinvolta e informale per molti degli studenti di EF Academy, grazie soprattutto alla frequentazione di amici che parlano lingue diverse. Per quelli che stanno parallelamente frequentando corsi di lingua a scuola, l’essere esposti ad un ambiente così multiculturale permette di mettere costantemente in pratica ciò che si è appreso in classe con veri madrelingua.
<h3>Indipendenza e competenze trasversali</h3>
Un apprendimento costante, 24 ore su 24, lascia spazio per sviluppare competenze trasversali che non si apprendono tramite lo studio tradizionale in classe. Tutto questo entra a far parte di un prezioso set di abilità che verrano usate con ricorrenza nel corso di tutta la vita. Gli studenti sviluppano una spiccata sensibilità nei confronti delle differenze culturali e imparano a superare le barriere linguistiche oltre che culturali. Vivere lontani da casa, sentirne la mancanza, imparare a condividere gli spazi, abituarsi a caversela da soli o a chiedere supporto agli altri, sono tutti elementi che contribuiscono a formare una personalità indipendente e determinata che rafforza inoltre la fiducia nelle proprie capacità. Queste abilità, che vengono acquisite naturalmente vivendo in una residenza, hanno un valore inestimabile per un futuro di successo.
Ciò non toglie che vivere in questo modo possa presentare delle sfide: c’è sempre qualche attività in corso e, a volte, poco tempo per rilassarsi. Sicuramente tra gli elementi più rilevanti dell’apprendimento costante c’è la libertà che viene data agli studenti di adattare l’apprendimento e lo stile di vita ai propri bisogni. L’ambiente immersivo consente ai ragazzi di trovare rapidamente il metodo d’apprendimento più adatto alla propria personalità. Al di fuori della classe, ognuno è libero di scegliere come, quando e cosa apprendere. A prescinere da quali sono le passioni che scelgono di perseguire, gli studenti hanno sempre a disposizione un eccellente sistema di supporto. Amici, professori e assistenti sono pronti ad aiutarli nello scoprire quali sono i loro interessi e ad alimentare l’amore per il sapere.

Frequentare una boarding school, quindi vivere in un campus ed entrare a far parte di una comunità altamente diversificata, trasforma ogni momento in un’occasione di apprendimento. La natura instrinseca della boarding school comporta un’immersione mentale costante da parte degli studenti, dal momento in cui si svegliano fino a quello in cui si addomentano, non solo …

I vantaggi di un’esperienza di apprendimento costante ‹ EF Academy Blog

I vantaggi di un’esperienza di apprendimento costante - EF Academy Blog

I vantaggi di un’esperienza di apprendimento costante

Vantaggi di unesperienza di apprendimento costante

Nella foto: Juhyun Kim, Korea, EF Academy Oxford, ammessa al King College
Considerando l’alto riconoscimento che le università inglesi attribuiscono a questa qualifica, passare gli A-Levels è un grande successo per degli studenti delle scuole superiori. Anno dopo anno, abbiamo modo di vedere i nostri studenti che riescono a raggiungere questo traguardo ed è un grande onore annunciare che i risultati degli <a href="https://www.efacademy.org/it-it/a-level/">A-Levels</a> di quest’anno, sia di<a href="https://www.efacademy.org/it-it/oxford/"> Oxford</a> che di <a href="https://www.efacademy.org/it-it/torbay/">Torbay,</a> sono i migliori della storia di EF Academy.
A Oxford, siamo fieri di annunciare una percentuale di studenti promossi del 97%, con il 29% diplomatosi con A*-A. A Torbay invece la percentuale di studenti promossi è stata del 95%, con il 31% che ha conseguito come voti A*-A. Circa 1/3 dei nostri studenti A-Levels ha ottenuti i voti migliori che gli consentiranno di frequentare alcune delle top università del mondo.
Tutti gli studenti nel corso di questi anni hanno avuto modo di esplorare il proprio potenziale e ottenere tanti piccoli successi. I nostri percorsi universitari personalizzati li hanno portati a entrare in corsi prestigiosi e altamente competitivi come medicina, giurisprudenza, economia e ingegneria.
I 15 migliori risultati:
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<li>Sijie Ke dalla Cina ha ottenuto A*, A*, A*, A. Ammessa ad economia all’University College London.</li>
<li>Zengzi Xiang dalla Cina ha ottenuto A*, A*, A*.</li>
<li>Hongxi Liu dalla Cina ha ottenuto A*, A*, A.</li>
<li>Jingyao Xiao dalla Cina ha ottenuto A*, A*, A.</li>
<li>Hsin Lun Chiang da Taiwan ha ottenuto A*, A*, B.</li>
<li>Chung-I Ni dal Taiwan ha ottenuto A*A B. Andrà a studiare scienza e ingegneria dei materiali alla Manchester University.</li>
<li>Yan Wah Keung da Hong Kong ha ottenuto A*, A, B.</li>
<li>Chun Him Yeung da Hong Kong ha ottenuto A*, A, B.</li>
<li>Fatimah Ibrahim dalla Nigeria ha ottenuto A B B. Andrà a studiare legge alla Nottingham University.</li>
<li>Junzhe Fan dalla Cina ha ottenuto A*, A*, C.</li>
<li>Liang Zou dalla Cina ha ottenuto A*, A, C.</li>
<li>Thanom Mitpasong dal Laos ha ottenuto A, A, C.</li>
<li>Onaopemipo Fakotun dalla Nigeria ha ottenuto A*, B, C.</li>
<li>Dat Ngoc Van dal Vietnam ha ottenuto B, B, B.</li>
<li>Nurfajrina Putri dall’Indonesia ha ottenuto B, B, B.</li>
</ul>
<hr>
<blockquote>“Congratulazione a tutti i nostri studenti A-Levels della Classe del 2018! Gli A-Level sono una delle qualifiche più impegnative al mondo. E gli ottimi risultati ottenuti permetterà agli diplomati EF Academy di studiare nelle migliori università del mondo!”
Dr. Paul Ellis, preside di EF Academy Oxford</blockquote>

Nella foto: Juhyun Kim, Korea, EF Academy Oxford, ammessa al King College Considerando l’alto riconoscimento che le università inglesi attribuiscono a questa qualifica, passare gli A-Levels è un grande successo per degli studenti delle scuole superiori. Anno dopo anno, abbiamo modo di vedere i nostri studenti che riescono a raggiungere questo traguardo ed è un …

Congratulazioni ai nostri studenti A-Level: ecco i risultati da Oxford e Torbay! - EF Academy Blog

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Congratulazioni ai nostri studenti A-Level: ecco i risultati da Oxford e Torbay!

Congratulazioni ai nostri studenti level ecco risultati da oxford e torbay

Tuo figlio si distrae facilmente guardando il telefono? Non c’è da sorprendersi quando si scopre che la distrazione sia stata definita una piaga sociale da ricercatori e giornalisti. Molti genitori temono che i loro figli trascorrano troppo tempo con la tecnologia e troppo poco tempo a coltivare la proprie passioni.
Se la risposta più frequente di tuo figlio a “Che cosa vuoi fare dopo esserti diplomato?” è “Non lo so”, è probabile che non abbia ancora trovato la sua passione. Alcuni ragazzi sviluppano molti interessi sin dalla più tenera età – quelli che sanno in anticipo che vogliono essere medici o amano suonare uno strumento e si esercitano per puro piacere – ma altri devono lavorare un po’ più duramente per scoprire ciò che amano fare. Ciò è del tutto naturale, ma oggigiorno i social media e gli smartphone possono togliere del tempo prezioso lontano ad altre attività utili che aiutano a coltivare degli interessi.
La verità è che una mancanza di esplorazione può distrarre i ragazzi dallo sviluppo di interessi personali o dall’appassionarsi a una specifica area tematica. Questi studenti saranno in svantaggio quando si tratta di fare domanda per l’università, dove probabilmente competeranno con gli studenti che sono stati interessati alla loro area di studio per molto tempo. Garantire che tuo figlio trovi la propria passione al liceo è importante per dare ai suoi studi un orientamento ben delineato e ci sono molti modi per farlo. Ecco alcuni consigli delle nostre scuole su come aiutare tuo figlio a trovare la propria passione nell’era della distrazione.
<h3>Dare l’esempio</h3>
I genitori spesso dicono ai loro figli di mettere via il telefono e di fare qualcos’altro, ma solo quelli che danno l’esempio per primi hanno successo. Spronare tuo figlio a provare cose nuove è fondamentale per fargli scoprire le sue passioni. Incoraggialo a dire di sì a nuove esperienze come provare un nuovo sport o andare in gita scolastica, ma se lo fai assicurati di essere il tipo di persona che può mettere via il telefono e cogliere nuove opportunità.
<h3>Incoraggiarli nei loro interessi</h3>
Durante l’infanzia e l’adolescenza, molti ragazzi esprimono interessi per argomenti particolari e poi se ne dimenticano. Questo non significa per forza che hanno perso interesse, magari hanno solo bisogno di un piccolo incoraggiamento. Fai attenzione a tutti quei piccoli commenti tramite il quale tuo figlio esprime interesse e trova il modo di parlarne più spesso o incoraggialo a fare attività inerenti a ciò. Se trova un artista che gli piace su Instagram, proponigli di visitare una sua mostra insieme, magari online. Se la sua serie tv preferita è ambientata nel passato, suggeriscigli di informarsi su quel periodo storico. I suoi interessi potrebbero trasformarsi in una vera e propria passione e quest’esperienza potrebbe ispirarlo a perseguire idee simili in futuro.
<h3>Rendi l’apprendimento emozionante</h3>
I ragazzi trascorrono molto tempo a scuola, quindi perché non trasformare la loro esperienza con un curriculum che li interessa e li coinvolge a tal punto da non cercare distrazioni? L’<a href="https://www.efacademy.org/it-it/ib/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">International Baccalaureate (IB) diploma</a> incoraggia gli studenti a esplorare molteplici aree tematiche e a prendere parte ad attività extracurricolari relative a creatività, attività e volontariato. Un nuovo inizio o un’esperienza positiva studiando in una <a href="https://www.efacademy.org/it-it/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">scuola internazionale all’estero</a> – dove vengono offerti programmi come l’IB – potrebbe essere la scelta giusta per far emergere gli interessi di tuo figlio.
<h3>Sfrutta la tecnologia</h3>
Se una cosa è certa, è che la tecnologia è qui per restare. La stessa tecnologia che distrae così tanti di noi può essere utile per l’apprendimento. Se ci pensate, molti giochi insegnano abilità importanti come la comunicazione (giochi multiplayer) o la risoluzione dei problemi (puzzle logici). Con le scuole che utilizzano sempre più strumenti tecnologici nelle loro classi, limitare il tempo che tuo figlio trascorre davanti a uno schermo probabilmente non è la soluzione migliore. Invece, sfrutta il potere della tecnologia per fare attività costruttive, usandola per provare ad imparare una nuova lingua o sviluppare una nuova abilità. Con così tante app, corsi ed esercitazioni disponibili gratuitamente, le possibilità sono infinite. Sviluppare una relazione sana con essa è la chiave per trarne i benefici.
<h3>Concentrati sul futuro</h3>
Il liceo è un periodo molto importante per la crescita personale e il rendimento scolastico, ma è anche un trampolino di lancio che orienta il futuro, per esempio andare in una buona università. Piuttosto che porre a tuo figlio la domanda aperta su cosa vuole fare dopo la laurea, inizia a scoprire che cosa gli piace. Ama lavorare con le persone? Sport di squadra, club di dibattito o psicologia potrebbero essere potenziali campi di suo interesse. Desidera viaggiare e conoscere nuove culture? Uno scambio culturale o studiare all’estero può stimolarlo nella ricerca delle sue passioni. Tuo figlio potrebbe già sapere come sarà il suo futuro, ma concentrarsi sulle cose che gli piacciono lo aiuterà a scoprire quali sono le sue aspirazioni. Tieni ben in mente a cosa serve davvero il liceo: offrire a tuo figlio l’opportunità di avere un futuro di successo.
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A <a href="https://www.efacademy.org/it-it/" rel="noopener noreferrer" target="_blank">EF Academy International Boarding Schools</a>, ogni studente riceve un’istruzione eccellente, ampie opportunità di attività extra-curriculari e un supporto universitario personalizzato per assicurarsi di trovare la propria passione e sfruttare appieno il proprio potenziale.

Tuo figlio si distrae facilmente guardando il telefono? Non c’è da sorprendersi quando si scopre che la distrazione sia stata definita una piaga sociale

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